212LE IMPRESE
non dimeno si mostrano sì inhumane, e scortesi, che
senza hauer riguardo à
virtù ò beneficij riceuuti, à
parente, fratello, od amico, non perdonan giamai:
nul-
la piace loro, ogni cosa dispregiano, e par loro essere
il seicento per
amor di quattro tignosi quattrini. Per
che dou'io volessi anchor per questi
formare vna
impresa, non saprei dipingere altro, che vna mor-
te, laquale
non lascia d'ammazzare vn'huomo, an-
chor que inginocchiato in terra le
domandi
perdono, con queste parole, IMPRO-
BVS NVLLO FLECTI-
TVR OBSE-
QVIO.
BENE