DIALOGO
DELL'IM-
PRESE MILITARI ET
amorose di M. Paolo Giouio Ve-
scouo di Nocera,
Al magnanimo Signor Cosimo de' Me-
dici Duca di
Fiorenza.
Interlocutori esso Mons. Giouio, & M.Lo-
douico
Domenichi.
TAnta è la cortesia di vostra Ec-
celle[n]za verso di me, ch'io
mi ten-
go obligato à renderui conto di
tutto quell'ocio che'n gran parte,
à vostra amoreuoli eshortationi;
mi sono vsurpato in questi fieri
caldi
del mese d'Agosto nimico della vecchiaia.
E perciò, hauendo io tralasciata
l'historia come fatica
di gran peso, mi sono ito trastullando nel discorrere
con M. Lodouico Domenichi, che à ciò m'inuitaua,
soprà l'inuentioni
dell'imprese, che portano hoggidì
i gran Signori. Di modo ch'essendomi riuscito
questo
picciol trattato assai piaceuole e giocondo, e non po-
co graue per
l'altezza e varietà de'soggetti, mi sono
assicurato di mandaruelo, pensando, che
vi possa es-